Vehicle to Grid (V2G) consente alle Auto Elettriche di restituire l’energia immagazzinata dalla rete remunerando il proprietario del mezzo.
Avviata a Milano a fine maggio da Enel X, Nissan e Rse la sperimentazione italiana per consentire lo sviluppo di Vehicle to Grid. V2G è la tecnologia che consente alle Auto Elettriche di restituire l’energia immagazzinata dalla rete.
L’esigenza è quella di avere una sorta di “power bank” per la rete elettrica nazionale. Accumulare energia consente di stabilizzarla (localmente), di fornire continuità in caso di black out, ottimizzare i flussi energetici dell’utenza e massimizzare l’autoconsumo di energia rinnovabile da impianti domestici (fotovoltaico).
Il problema di avere uno stoccaggio energetico, magari di fonti rinnovabili (eolico e fotovoltaico) sarà superato grazie alle infrastrutture di ricarica bidirezionali fornite da Enel X e grazie ai proprietari dei veicoli elettrici.
Verranno utilizzate Nissan LEAF per la sperimentazione che accumuleranno energia per una micro rete sperimentale di RSE (Ricerca Sistema Energetico)
L’obiettivo preliminare del progetto V2G sarà quello di testare le funzionalità in base alle abitudini degli utenti privati. Il test permetterà di sperimentare vari aspetti dell’utilizzo della tecnologia come l’ottimizzazione dei flussi energetici dell’utenza.
I proprietari di veicoli elettrici saranno incentivati ad aderire al progetto grazie alla remunerazione prevista che è stata stimata tra i 500 e 1500 euro all’anno.
L’idea dei ottenere un profitto dal proprio veicolo fermo in ricarica è allettante ma non si deve sottovalutare il deterioramento della batteria del mezzo posta a continua carica e scarica.
La prevedibile diffusione dei veicoli elettrici in Italia e l’esigenza, sempre maggiore, di immagazzinare energia delle fonti rinnovabili farà giocare al progetto Vehicle ti Grid un ruolo determinante nel futuro panorama energetico.
