Con Aptera Paredigm si moltiplicano “gli indizi” che porterebbero alla conferma che la mobilità elettrica alimentata dal sole sia una tecnologia possibile e non solo una fantasia futuristica.
Attualmente sono attivi svariati progetti che hanno come comune denominatore i pannelli solari: la Sion di Sono Motors LEGGI QUI, la Lightyear LEGGI QUI, fino alla sperimentazione di Toyota di qualche mese fa LEGGI QUI.
Aptera Paradigm – Foto sito Aptera 
Aptera Paradigm – Foto sito Aptera
Aptera Paradigm per ora è solo un prototipo che però ha già raccolto oltre settemila prenotazioni e finanziamenti per 4 milioni di dollari. La produzione dovrebbe essere avviata dalla fine di quest’anno presso Sorrento Valley in California.
Autonomia “infinita”
Il gradimento degli investitori è dato probabilmente dal dettaglio tecnico più sorprendente: Aptera infatti si ricarica col sole promettendo ben 1600 Km di autonomia per la sua versione di punta.
Ma come fa Aptera Paradigm a proporre questo range? Cominciamo col dire che è estremamente leggera, ha infatti due posti e poggia su 3 ruote (trazione anteriore o a scelta 3×3) delle quali quella posteriore (singola) sterzante. La carrozzeria composta da fibra di carbonio, kevlar e canapa poi è pensata per ottimizzare il CX che è di 0,13, contro 0,23 di una Tesla Model3.
Su questa carrozzeria trovano posto i pannelli solari che, sulla versione base, trovano spazio sul tetto mentre nella versione più evoluta ed anche maggiormente costosa, su cofano anteriore e coda.
Aptera Paradigm – Foto sito Aptera 
Aptera Paradigm – Foto sito Aptera
64 km al giorno ricaricati dal sole
I produttori di questo veicolo dichiarano che è in grado di ricaricare fino a 64km in una giornata di esposizione al sole (probabilmente californiano).
L’energia raccolta dai pannelli viene immagazzinata in enormi batterie da 100 kWh (usa le stesse batterie di Tesla Model 100D).
L’auto che non si ricarica mai dalla colonnina
Viste le specifiche tecniche si potrebbe affermare che la versione PLUS della Aptera Paradigm è “l’auto elettriche che non è necessario collegare ad una colonnina” visto che per un utilizzo quotidiano il veicolo è in grado di immagazzinare più energia di quanta se ne utilizza. Evidentemente il veicolo dispone comunque di un bocchettone di ricarica e di un OBC, ma ad oggi non se ne conoscono le specifiche tecniche.
Modulare
La versione base è offerta da 26.000 dollari e dispone di batterie in grado di farle coprire un range di 400 km. Da questo modello si possono aggiungere con il configuratore online CLICCA QUI, svariati componenti come altri motori (fino ad un massimo di 3) per un totale di 150 kW e batterie di capienza maggiore (fino a 1600Km), oltre che pannelli solari su cofano e coda (quello sul tetto è incluso già nell aversione base), arrivando a spendere per la versione “full optional” poco meno di 50.000 dollari.
