Honda, che punta ad una produzione 100% elettrica dal 2040 e che vanta esperienza nel settore automotive dal 1948, si unisce con il leader mondiale del mondo tech: Sony.
Sony (fondata nel 1946) ha già dimostrato interesse per la nuova mobilità presentando un prototipo elettrico marchiato Sony Mobility, al CES nel 2020: la Vision 01, e il suv Vision 02 al CES 2022. LEGGI QUI
“Attraverso questa alleanza con Honda intendiamo porre in essere la nostra visione di rendere lo spazio della mobilità emotivo, contribuendo così all’evoluzione della mobilità incentrata sulla sicurezza, l’intrattenimento e la flessibilità. Con questa joint venture vorremmo guidare l’evoluzione del mercato della mobilità combinando la nostra esperienza nelle nuove tecnologie con quella della Honda che detiene brevetti ed esperienza nel lavoro sulla carrozzeria” Queste le parole del CEO di Sony, Kenichiro Yoshida a Reuters che a gennaio 2022 ha annunciato la nascita di una nuova società: Sony Mobility.
“Sebbene Sony e Honda siano aziende che condividono molte somiglianze storiche e culturali, le nostre aree di competenza tecnologica sono molto diverse. Ritengo quindi che questa alleanza offra grandi possibilità per il futuro della mobilità” CEO di Honda Toshihiro Mibe
Due giganti della tecnologia che si alleano
Dar vita ad una nuova generazione di auto elettriche immettendo la prima sul mercato entro 3 anni. Questo l’obiettivo della nuova “unione” nipponica tra Sony e Honda.
La partnership baserà le sue auto elettriche sulla piattaforma e:Architecture, piattaforma questa che prevede già da ora l’utilizzo delle batterie a stato solido.
Sony Mobility fornirà supporto per la creazione di software, infotainment e ADAS oltre che alla guida autonoma; mentre Honda con la sua esperienza di oltre 80 anni garantirà il know how per tutto quello che concerne la struttura del mezzo.
Mezzo che a quanto pare sarà dotato di oltre 40 sensori esterni oltre che a sistemi di rilevamento dell’ambiente circostante.
Non solo auto elettriche
Pere che i due colossi hanno tra gli obiettivi quello di presentare entro il 2030 un drone elettrico per il trasporto persone chiamato e-VTOL.
