Volkswagen ha recentemente presentato a Dresda la nuova piattaforma modulare MEB (Modular Electric Drive Matrix) che consiste in una piattaforma modulare flessibile, adattabile a una vasta gamma di modelli dalla caratteristiche più disparate.
Il minore ingombro del motore elettrico e una più razionale disposizione delle batterie piatte sul pianale della vettura, che sarà probabilmente identico per tutti i modelli, consentiranno una maggiore facilità di ricarica e una maggiore autonomia.
Previsti due tipi di piattaforme MEB: una per le utilitarie e una per le vetture che adibite ad ospitare carichi più pesanti.
Attraverso MEB Volkswagen prevede la realizzazione di 150.000 autovetture entro la fine del 2020 e nientemeno che 10 milioni, ripartiti su 27 modelli, entro il 2022 .
Dunque Volkswagen ci crede ed è fortemente intenzionata a realizzare l’auto elettrica del popolo, ripercorrendo l’esperienza della diffusione del mitico Maggiolino di circa 70 anni fa.