Mercedes Vision EQXX il concept coi pannelli solari

Presentata online Mercedes Vision EQXX, il concept che segna il futuro della mobilità sostenibile della casa di Stoccarda.

Progettato e realizzato in sinergia col team di Formula 1 e Formula E in soli 18 mesi, questo concept è all’insegna dell’efficienza e della grande autonomia.

Autonomia oltre i 1000km

Per Vision EQXX, Mercedes-Benz dichiara un’autonomia di oltre 1000 km. Questo range è possibile grazie ad un pacco batterie da 100 kWh unito ad una efficienza stupefacente resa possibile grazie a un coefficiente aerodinamico record (0.17) e ad un peso contenuto in poco più di 1.700 kg.

Il consumo dichiarato per questo concept diventa di solo 10 kWh per 100 km. Basti pensare che la media attuale dei veicoli elettrici in circolazione è di circa 18-20 kWh/100 km. Un crossover standard (Kia E-niro 64 kWh ad esempio) consuma 13 – 14 kWh/100 km.

Leggerissima

Oltre al CX (coefficiente aerodinamico) è la leggerezza il plus di questo concept che ha consentito di renderlo davvero efficiente. L’utilizzo infatti di materiali super leggeri nella struttura (come i cerchi in lega leggera da 20” o come la carrozzeria in alluminio alleggerito MS1500 in tinta alubeam silver con accenti rose gold) e l’alleggerimento del 30% del pacco batterie da 100 kWh e la riduzione di ingombro del 50% (rispetto alle batterie montate su Mercedes EQS) ha fatto fermare la bilancia a 1750 kg, meno di una Volkswagen ID3 con batterie da 400 km.

La grande efficienza è garantita anche dai pneumatici Bridgeston a bassa resistenza al rotolamento e alle ruote posteriori carenate.

Un solo motore

La potenza massima del singolo powertrain è di 150 kW (204 Cv) che ha però la caratteristica di trasferire ben il 95% di questa potenza alle ruote. Questo è stato reso possibile grazie ad uno studio di ricerca dei lubrificanti e di riduzione degli attriti.

Fotovoltaico sul tetto

Questo dettaglio sui veicoli elettrici sta diventando sempre più un “must”.

Come la Hyundai Ionuq 5 LEGGI QUI, l’impianto elettrico della Vision EQXX viene “aiutato” dai pannelli solari a 117 celle disposte sul tetto.

Questi pannelli sono stati progettati e sviluppati in collaborazione con il Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems ISE, il maggiore istituto di ricerca europeo sull’energia.

La pannellatura ricarica una batteria aggiuntiva al litio-ferro-fosfato che alimenta gli impianti di clima, luci ed infotainment; alleggerendo l’impegno di rigenerazione del sistema ad alta tensione. Questo aggiunge fino a 25 km di autonomia sui viaggi extraurbani.

Pare che Mercedes stia lavorando per ricaricare direttamente anche l’impianto ad alta tensione.

Come per Hyundai Ioniq 5, anche in questo caso resta da chiedersi perché ci si li miti a posizionare le celle fotovoltaiche solo sul tetto e non anche su cofano, coda e magari su parabrezza (magari con pannelli pieghevoli che servirebbero anche per preservare il cruscotto dai raggi diretti del sole).

47 pollici per lo schermo sul cruscotto

Mercedes Vision EQXX propone interni avveniristici. Sbalordisce e affascina la scelta di proporre un display unico su tutto il cruscotto con uno sviluppo di ben 47,5 pollici per una risoluzione 8K (7680×660 pixel).

Da questo “maxi” display ovviamente si possono avere tutti i controlli sul veicolo e sull’ambiente circostante attraverso Navis Automotive Systems, il primo sistema di navigazione 3D in real time. Dalla rappresentazione 3D della città fino alla visualizzazione satellitare con scorrimento zoom fino ad una altezza minima di 10 Mt.

Mercedes Vision EQXX il concept coi pannelli solari da 1000 km di autonomia

Anche l’impianto audio è a basso consumo

Per ridurre il consumo di questo concept i progettisti hanno ottimizzato anche gli altoparlanti per la diffusione del suono. Come prima cosa sono stati ridotti di numero, e secondariamente sono stati “avvicinati” alle orecchie di conducenti e passeggeri finendo integrati nei poggiatesta e nei sedili. Oltre alla riduzione dei consumi questo ha reso possibile la creazione di equalizzazioni audio e volumi dedicati ad ogni singolo passeggero.

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