BMW svela la prima Mini elettrica di sempre ovvero la “Mini Cooper SE” che in Germania partirà da 32.900 euro.
Oltre alla Germania i preordini sono aperti anche in Svezia, Francia, Norvegia, e Olanda (a Rotterdam la presentazione nei prossimi giorni), paesi che rappresentano i mercati più avviati per l’elettrico.
Per questa Mini Cooper SE che verrà realizzata in serie da Novembre 2019 in UK negli stabilimenti di Oxford e sarà consegnata da Marzo 2020, BMW dichiara interessamento già per circa 40.000 ordini.
Per Mini Cooper SE, la scelta di una batteria di media capienza è stata dettata probabilmente dalla volontà di mantenere il costo finale del veicolo allineato a quello della sorella endotermica. Solo 32.6 kWh quindi, in grado di consentire 270 km WLTP.
Dato il range si può affermare che questa mini è stata pensata prettamente per un uso cittadino.
La batteria agli ioni di litio che è stata posizionata sul pianale per mantenere lo spazio nel bagagliaio (211 litri), si ricarica con 50 kW in DC tramite Combo CCS, e AC da 11 kW col caricatore a bordo, esattamente come l’ultima versione della BMW i3.
Attraverso AC da 11 kW ricarica l’80% in 2 ore e 30 min e il 100% in 3ore e 30”, con DC da 50 kW l’80% si ripristina in soli 35 minuti.
La batteria consente al motore di erogare 184 CV (135 kW di potenza) e 270 Nm sulle ruote anteriori che realizzano uno 0-100 km/h in 7,3 sec. e 0-60 km/h in 3,6 sec.
Anche per Mini Cooper SE la guida (accelerazione e frenata) avviene attraverso un unico pedale che frena in rilascio esattamente come la Honda E.
Con quattro diverse modalità l’esperienza di guida per questa nuova MINI SE è, secondo BMW, “affascinante” e mantiene il kart feeling tipico del mondo mini.
Il suo centro di gravità, è di 30 mm più basso rispetto quello di una MINI Cooper S, ma la reattività è garantita grazie alle nuove sospensioni perfettamente adattate per un veicolo con queste caratteristiche.