In Australia il sole è presente e forte molti giorni all’anno.
Melbourne però è una città nota per avere il tempo molto instabile, a tal punto da meritarsi l’appellativo di città con “4 stagioni ogni giorno”.
Nonostante il sole a Melbourne non sia dunque così costante, proprio da questa località arriva una start-up prossima a commercializzare un veicolo elettrico innovativo, forse rivoluzionario, che sarà senza conducente e spinto soprattutto dal sole.
La metà delle vendite australiane sarà EV entro il 2030
Da 4 anni l’azienda AEV (Applied Electric Vehicles) guidata da due ex dirigenti della General Motors, è stata impegnata nello sviluppo del prototipo di una piattaforma modulare chiamata (MVS) Modular Vehicle System. Questa piattaforma che comprende tutta la tecnologia essenziale (motore, batterie, ruote) per la trazione del mezzo, si presta allo sviluppo di svariate tipologia di veicoli elettrici a bassa velocità.
Multi-piattaforma
Il principio di utilizzare una piattaforma per sviluppare mezzi di diverso utilizzo è una metodologia gia utilizzata dalle grandi case automobilistiche per la creazione di veicoli elettrici. LEGGI QUI
Dal taxi senza conducente a bassa velocità ai mezzi agricoli, industriali, al trasporto passeggeri in aeroporti o centri urbani fino alla movimentazione automatizzata di merci. Tutti utilizzi che non richiedono velocità elevate e che possono essere effettuati da guida autonoma.
Bassa velocità e pannelli solari
Oltre ad essere privi del conducente e a bassa velocità, tutte queste tipologie di veicoli saranno ricaricabili per il 60% dell’autonomia giornaliera attraverso pannelli solari presenti sul tetto e cofano del veicolo.
Il pacco batterie consentirà comunque una ricarica da presa standard da 240 volt.
L’idea rivoluzionaria di poter alimentare i veicoli elettrici anche con l’energia solare pare non essere affatto una fantasia. Lo ha dimostrato SONO Motor con la Sion di prossima produzione e vendita LEGGI QUI, oltre ai progetti Lightyear LEGGI QUI, e ai recenti test di Toyota LEGGI QUI.
Per la piattaforma di AEV la ricarica attraverso pannelli solari sarà ancora più efficiente visto l’utilizzo a basse velocità previsto dai suoi mezzi automatizzati.
Con il supporto del governo
L’Agenzia australiana per le energie rinnovabili (ARENA) ha finanziato questo progetto per 2 milioni di dollari australiani e questo, in collaborazione con la società giapponese Teijin Limited, consentirà di raggiungere il budget stimato di quasi 8 milioni di dollari che consentirà di tramutare i render in realtà e di vedere la nascita del prototipo MVS di pre-produzione.