Volkswagen ID3 è stata finalmente presentata al Salone Internazionale dell’Automobile (IAA) di Francoforte.
Presentazione che potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per Volkswagen e, forse, per tutto il mondo automotive. Il gruppo tedesco ha infatti in previsione entro il 2025 altri 50 modelli totalmente elettrici e cominciare col piede giusto è ovviamente fondamentale.
Nella stessa presentazione di Francoforte Volkswagen ha annunciato anche il restiling del logo e Volkswagen ID3 sarà la prima auto Volkswagen ad “indossarlo”.
Volkswagen ID3 arriverà nelle concessionarie a metà marzo 2020 ad un prezzo di base inferiore ai 30.000 Euro. Le versioni Max e 1st Edition Plus dovrebbero aggirarsi ad una cifra non superiore ai 40.000. Potrebbe dunque davvero rappresentare la prima Auto Elettrica europea “per tutti”.
Versioni diverse solo nelle batterie
L’auto costruita sulla piattaforma MEB è sostanzialmente identica in tutte le versioni diversificandosi solo per la capacità delle batterie, e per i cavalli motore che partono da 150 fino ad arrivare a 204 per la versione Plus.
Per le batterie si parte quindi con 45 kWh per la versione da 30.000 Euro in grado di offrire 330km (WLTP), 58 kWh per la versione intermedia 420 km (WLTP) e 77 kWh per la plus che può percorrere 550 km (WLTP).
L’auto ricarica con prese da 100 KW 290 km (WLTP) in mezz’ora. Le batterie sono garantite per 8 anni o 160.000 km e si trovano posizionate nel sotto-scocca. Questo posizionamento offre un basso baricentro ed una distribuzione ottimale del peso tra i due assi.
Il peso complessivo di ID3 versione base è di 1700 kg.
Ricapitolando le 3 versioni Volkswgen ID3:
- (45 kWh): 330 km WLTP
- (58 kWh): 420 km WLTP
- (77 kWh): 550 km WLTP
ID3 ha un passo di 2,76 mt. (14 cm. in più rispetto ad una Golf) e presenta delle dimensioni di : 4,26 mt. lunghezza, 1,81 mt. larghezza, 1,55 mt. di altezza.
380 litri la capacità del bagagliaio che è dotato di botola per carichi passanti.
Ruote grandi anche di serie
Le ruote di serie sono da 18” ma si possono avere anche da 19” o 20” mentre i freni nell’asse posteriore sono a tamburo.
All’interno troviamo molti vani porta oggetti, ma sostanzialmente l’abitacolo è scarno ed essenziale sia per seguire il trend stilistico dei veicoli elettrici low cost sia per consentire politiche di prezzi contenuti. Volkswagen ha preferito concentrarsi sul cruscotto dove spiccano due display uno per la guida l’altro per infotainment. I due display sostituiscono tutti i tasti fisici tipici di un’auto endotermica.
Osservando i dettagli notiamo poi 4 prese Usb-C in dotazione sulla plancia e il simpatico calembour del simbolo “play” sul pedale destro e “pausa” sul freno.
Una striscia luminosa denominata ID. Light, si accende con l’avvio del veicolo al di sopra del conducente supportandolo durante la guida ed esortandolo alla frenata in caso di emergenza.
Come prestazioni ID3 ha una velocità massima auto limitata di 160Km/h ed è in grado di offrire una coppia è di 310 Nm. Il veicolo è a trazione è posteriore.
Volkswagen ID3 in versione 1st Edition verrà offerta con navigazione satellitare di serie e comandi vocali (ma per il solo mercato tedesco).
Per la versione 1ST Max sarà opzionabile il tetto panoramico.
Alle prime 30.000 auto sarà data la possibilità di ricaricare gratis per un anno o, a scelta 2.000 kWh di ricarica free anche dalle colonnine IONITY (consorzio che include anche Hyundai e Kia).
